Wandavision, creata da Jac Schaeffer, è la prima serie TV della Marvel Cinematic Universe (MCU), uscita il 15 gennaio 2021 nella piattaforma Disney+. La serie, che ha riscontrato fin da subito un enorme successo a livello mondiale ed è la prima a dare il via alla fase Quattro del media franchise, ha come protagonisti i due membri degli Avengers Scarlet Witch (Wanda Maximoff), mutante e strega, e Visione, androide, e successivamente eroe, del quale Scarlet è innamorata.
La serie TV è ispirata al fumetto House of M, scritto da Brian Michael Bendis e pubblicato nel giugno 2005, in cui la protagonista Wanda Maximoff trasforma le vite degli X-Men, gruppo composto da mutanti collegati a Scarlet, essendoanche lei e suo fratello Quicksilver parte di quella cerchia di eroi, avendo poi due figli e creando così una nuova realtà. La serie ovviamente ha subito qualche cambiamento rispetto al fumetto, dovuto alla mancanza degli X-Men nel MCU - dato che la 20TH Century Fox possedeva i diritti degli omonimi supereroi, assieme ai Fantastici Quattro. Solo nel marzo del 2019, la Disney riuscì ad acquistare lo studio cinematografico e, di conseguenza, i loro supereroi entrarono ufficialmente nella casa di Topolino.
La trama è incentrata su Wanda che, dopo la doppia morte di Visione in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, lo riporta in vita trasformando la realtà della cittadina Westview in una vera e propria sitcom, cambiando ogni epoca col passare degli episodi. Notando questo problema, oltre al fatto che l’ex Avenger tiene in ostaggio gli abitanti della città, lo S.W.O.R.D (Sentient World Observation and Response Department), agenzia antiterrorista che si occupa di affrontare minacce extraterrestri, cerca di intervenire per fermare Wanda e la sua magia. All’inizio ogni episodio sembra essere sereno e divertente, mostrando la vita felice dei due protagonisti ormai sposati, ma dei problemi cominciano a sorgere, fino a quando Monica Rambeau, agente dello S.W.O.R.D rimasta intrappolata nella realtà di Wanda, non spezzerà questa sitcom, mostrando al pubblico ciò che succede al di fuori della cittadina. Oltre al contenere un po’ di suspense e molta azione, la serie ci mostra soprattutto informazioni sul passato nascosto di Wanda e della sua magia.
Wandavision inoltre è la miniserie che ha posticipato la data di uscita di Black Widow, a causa dell’emergenza covid, a luglio 2021. Ma perché una serie tv e non un film? A questa domanda ci risponde il presidente della Marvel Studios, Kevin Feige, per la rivista Vogue:
“Il modo in cui l’abbiamo realizzata è dovuto, in gran parte, al fatto che da bambino ho passato tantissimo tempo davanti alle sitcom. [...] Hanno rappresentato un aspetto fondamentale della mia giovinezza, e in parte hanno formato nel bene o nel male la persona che sono oggi. Eppure, con i film non siamo mai riusciti a incorporare questo elemento così fondamentale per me. Il mio amore per tutti i generi cinematografici si è manifestato nei 23 film dei Marvel Studios, ma questo aspetto del mio passato ancora no.”
Per non dimenticare che la serie, oltre a ispirarsi alle classiche serie tv/sitcom americane, ha tanti colpi di scena, tra cui soprattutto l’apparizione dell’attore Evan Peters nel finale dell’episodio cinque, nei panni del Quicksilver (Pietro Maximoff) degli X-Men. Il supereroe più veloce della Marvel Comics è l’unico, oltre Visione, ad avere uno stretto legame con Scarlet, essendo per l’appunto gemelli. Purtroppo ha avuto poca importanza nel MCU, essendo apparso pochissime volte e venendo inoltre ucciso, intento a salvare Hawkeye, dal suo ex alleato Ultron.
L’entrata di Evan scatenò però un grande stupore per molti fan che, dato che si sarebbero aspettati l’attore della Marvel Aaron Taylor-Johnson, cominciarono a ipotizzare teorie sulla possibile entrata dei mutanti, oppure altre ipotesi non molto azzardate, come per esempio l’apparizione di Mephisto, signore supremo dell’Inferno, ma poco importa a noi adesso.
Ma la vera domanda è: perché non il Quicksilver di Age of Ultron? Ce lo spiega la sceneggiatrice, affermando che l’apparizione di Peters era semplicemente uno scherzo, illustrando anche come il dolore può cambiare la percezione delle persone:
“L’ansia di non ricordare i visi dei propri cari, di ricordare male o di ricordare con una tattica di autoconservazione, è diventato affascinante per noi [sceneggiatori]. Abbiamo pensato che, affidando a Evan Peters il ruolo, avrebbe avuto non solo lo stesso effetto su Wanda, ma avrebbe inserito anche questo livello metà per il pubblico.”
Ma si sa che la Marvel è piena di sorprese e, chi lo sa, magari Evan Peters avrà un ruolo vero e decisivo in questa fase.
Molto importante, e a parer mio sottovalutata, è l’apparizione della vicina impicciona di Wanda, Agnes, pseudonimo di Agatha Harkness.
Per chi non la conoscesse, Agatha Harkness nei Marvel Comics è rappresentata come una strega millenaria che si dedicò ai Fantastici Quattro e successivamente a Scarlet Witch, diventando sua mentore. Nella serie è mostrata con qualche anno di meno, risalente al periodo di Salem, quando, accusata dalle sue compagne streghe di aver imparato la magia oscura, le uccide scomparendo nel nulla, fino a quando l’Avenger non la intrappola per sbaglio nella sua realtà. L’apparizione di questa strega avrebbe contribuito alle numerose teorie dei fan come l’entrata dei Fantastici Quattro, ma neanche questa si è rivelata veritiera.
L’importanza di Wandavision è presente anche nei personaggi stessi, di cui per la maggior parte membri di film già visti e che magari collegheranno la serie a quelli futuri di questa nuova fase. Prendiamo come esempio Monica Rambeau: questo agente dello S.W.O.R.D venne già menzionato e apparve sullo schermo per qualche minuto nel film Captain Marvel, uscito nel marzo del 2019, come figlia della migliore amica dell’omonima eroina. Monica è anche una dei primi personaggi, oltre la madre, la protagonista del film e Nick Fury, agente segreto dell’esercito statunitense, ad aver avuto un contatto con gli Skrull, razza aliena mutaforma, di cui una di essi appare anche nella scena post-credit del finale della serie, quando l’adulta Monica verrà informata di incontrare Fury nello spazio, le cui notizie di come ci è arrivato sono ancora incerte. Questo è solo un esempio ma anche Darcy Lewis, già apparsa nel primo film di Thor, o Jimmy Woo, poliziotto del film Ant-Man, saranno così le “chiavi” delle future pellicole che usciranno negli anni a seguire.
A proposito di finale, quello di Wandavision ha lasciato tutti senza parole e con numerosi punti interrogativi per quanto riguarda il futuro della serie e della fase Quattro. L’unica certezza che abbiamo è per quanto riguarda il futuro di Scarlet Witch intenta, nella seconda scena post-credit, ad apprendere la magia oscura, aprendo così le porte al sequel di Doctor Strange in the Multiverse of Madness.
In conclusione, la serie nel complesso è bella, intrigante e piena di colpi di scena, l’unico dubbio è l’inverosimile finale e il futuro dei personaggi, dalla scomparsa di White Vision al bluff per quanto riguarda Quicksilver, ci chiediamo quando mai appariranno i nuovi supereroi e come, ma se si volesse trovare la risposta a queste domande, basterebbe solo attendere e vedere cosa la Marvel ha in serbo per noi fan.
Giorgia Maria Proietti